Articolazione degli uffici

DLgs 14 marzo 2013, n. 33
articolo 13 comma 1 lettere a, b, c, d

Obblighi di pubblicazione concernenti l'organizzazione delle pubbliche amministrazioni

1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano le informazioni e i dati concernenti la propria organizzazione, corredati dai documenti anche normativi di riferimento. Sono pubblicati, tra gli altri, i dati relativi:
a) agli organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione, con l'indicazione delle rispettive competenze;
b) all'articolazione degli uffici, le competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici;
c) all'illustrazione in forma semplificata, ai fini della piena accessibilità e comprensibilità dei dati, dell'organizzazione dell'amministrazione, mediante l'organigramma o analoghe rappresentazioni grafiche;
d) all'elenco dei numeri di telefono nonchè delle caselle di posta elettronica istituzionali e delle caselle di posta elettronica certificata dedicate, cui il cittadino possa rivolgersi per qualsiasi richiesta inerente i compiti istituzionali. 


 

Settore Politiche sociali, Istruzione e Servizi educativi

Responsabile: dott. Giolito Roberto

Declaratorie Attività:

AL SETTORE POLITICHE SOCIALI ISTRUZIONE E SERVIZI EDUCATIVI sono attribuite, nel complesso, le seguenti principali attività finalizzate all’erogazione di specifici servizi o prestazioni:

  1. Programmazione e gestione area di informazione e orientamento del cittadino;
  2. Attività di informazione e orientamento del cittadino della Unione Europea e dello straniero in merito alle procedure e all’ accesso dei titoli di soggiorno;
  3. Programmazione e gestione dell’accoglienza per area di utenza (famiglia, minori, adulti, disabili, anziani), decodifica della domanda per invio ad altri servizi ed eventuale presa in carico breve;
  4. Presa in carico delle donne vittime di violenza;
  5. Programmazione e gestione diretta o indiretta delle prestazioni economiche, quali ad esempio:
  • Assegno nucleo famigliare con almeno tre figli minori a carico
  • Assegno di maternità
  • Mensa Sociale
  • Accettazione domande di contributo affitto
  • Esenzione tariffa di igiene urbana (ex TARES)
  • Accettazione domande per tessera di libera circolazione sui mezzi pubblici
  • Abbonamenti agevolati per trasporto pubblico anziani e invalidi
  • Intervento di valutazione per la fruizione gratuita temporanea degli asili nido con carattere progettuale;
  • Intervento di valutazione per l’esenzione o la riduzione alla quota minima del pagamento della mensa scolastica con carattere progettuale;
  1. Programmazione e gestione dell’AREA ANZIANI (ultra sessantacinquenni):
  • Servizio Sociale Professionale;
  • contributo di sostegno alla domiciliarità  ex DGR 39 ed ex assegni di cura;
  • inserimento in strutture residenziali e in Centro diurno;
  • assistenza domiciliare auto e non autosufficienti;
  • Attivazione di progetti ad integrazione socio sanitaria per non autosufficienti in raccordo con lo Sportello Unico Socio Sanitario Asl (SUSS) e la partecipazione a Commissione di Valutazione Geriatrica (UVG);
  • rapporti con l’amministrazione Asl At e con altri EE.GG. del territorio;
  • azioni di tutela per anziani soli e/o in condizione di fragilità;
  • attivazione di servizi di domiciliarità leggera, anche in collaborazione con associazioni di volontariato (pasti a domicilio, trasporti in città, compagnia,…)
  • affido anziani (promuove la permanenza/ sostegno di anziani  al domicilio per prevenire/ritardare l’istituzionalizzazione);
  • interventi di supporto al domicilio (telesoccorso/teleassistenza, concessione di climatizzatori, autentica firma a domicilio, ecc.)
  • azioni per favorire la socializzazione ed il contrasto alla solitudine per le persone della terza età, anche in collaborazione con associazioni di volontariato (corsi di ginnastica, gite, soggiorni climatici, animazione, Centri Sociali, assegnazione orti per anziani, ecc.)
  1. Programmazione e gestione dell’AREA DISABILITÁ (18 – 65 anni):
  • Servizio Sociale Professionale;
  • contributo di sostegno alla domiciliarità ex DGR 56;
  • sostegno economico per progetti individualizzati socio riabilitativi;
  • assistenza domiciliare;
  • educativa territoriale e sviluppo di comunità (cura delle relazioni di rete istituzionale e non del territorio);
  • inserimento in strutture residenziali e in Centri Diurni;
  • Centro Socio Formativo comunale (coordinamento, rapporti con personale/cooperativa gestore dell’attività);
  • azioni di tutela per disabili in condizione di fragilità;
  • affido disabili (promuove la permanenza/ sostegno di disabili  al domicilio);
  • partecipazione alla commissione UMVD ASL At per la programmazione integrata, in raccordo con lo Sportello Unico Socio Sanitario Asl (SUSS);
  • rapporti con l’amministrazione ASL AT
  1. Programmazione e gestione dell’AREA ADULTI IN DIFFICOLTÁ:
  • Servizio Sociale Professionale;
  • affido adulti;
  • azioni di tutela per adulti fragili;
  • gestione Orti sociali per anziani e Associazioni;
  • inserimento in strutture residenziali;
  • promozione e studio di iniziative finalizzate alla razionalizzazione delle risorse (convivenze assistite), al rafforzamento del lavoro di comunità (cura della rete), progettazione (anche in partenariato con altri soggetti sociali);
  1. Programmazione e gestione dei SERVIZI PER LA CASA:
  • attività finalizzate all’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (pubblicazione bando, gestione graduatoria ATC, assegnazioni in riserva da graduatoria di emergenza abitativa)
  • attività finalizzate alla gestione dell’emergenza abitativa (gestione graduatoria di emergenza abitativa, attivazione interventi per il rinvio degli sfratti esecutivi, gestione dell’ospitalità temporanea di prima accoglienza presso centri e strutture all’uopo procurate, comprese le attività di monitoraggio nei nuclei inseriti, gestione dell’ospitalità in case comunali per l’attuazione di progetti/percorsi di reinserimento sociale)
  • attività di servizio sociale professionale finalizzate al supporto del reperimento di alloggi e risorse abitative esterne a titolo temporaneo (con l’utilizzo di assistenti sociali del segretariato sociale o di personale all’uopo assegnato) volte ad affrontare un concreto disagio abitativo
  • gestione dei contributi per l’accesso al fondo sociale (sostegno al versamento della quota minima da parte dei nuclei particolarmente svantaggiati) e istruttoria delle richieste di accesso ai contributi di sostegno alla locazione previsti dalle normative regionali
  • attività finalizzate a migliorare l’accesso alla casa per categorie deboli, anche attraverso la gestione dell’Agenzia sociale per la locazione C.A.S.A. (consulenza e informazioni per la stipula di contratti a canone concordato, accompagnamento alla ricerca sul mercato privato di abitazioni in locazione, erogazione di contributi per l’accesso alla casa, attivazione di forme di garanzia a favore dei proprietari qualora previste, gestione del fondo per la morosità incolpevole e di altri eventuali fondi messi a disposizione dalle autorità nazionali/regionali, accesso ai fondi nazionali/regionali previsti tramite presentazione di specifici progetti/domande di contributo)
  1. Programmazione e gestione dei SERVIZI PER IL LAVORO:
  • attività connesse alla promozione e gestione dei cantieri di lavoro per disoccupati e per detenuti in semilibertà sulla scorta di quanto previsto dalle normative e dai bandi regionali (predisposizione e presentazione di progetti per l’accesso ai contributi regionali previsti, gestione dei rapporti con il Centro per l’Impiego, monitoraggio)
  • attivazione di tirocini formativi, P.A.S.S. e altri interventi finalizzati a favorire l’inserimento o il reinserimento lavorativo di soggetti deboli e di categorie svantaggiate
  • attivazione di progetti di messa alla prova e LSU a favore di soggetti in carico all'Ufficio di Esecuzione Penale Esterna (U.E.P.E.) e a favore di soggetti accusati di reati contro il codice della strada.
  • attivazione di progetti di volontariato che coinvolgono migranti in attesa del riconoscimento dello status di rifugiati
  1. supporto tecnico nell’adozione di misure di contrasto alle crisi aziendali e per la tutela dell’occupazione;
  2. politiche attive del lavoro:
  • progettazione e gestione di percorsi di riqualificazione professionale finalizzati al reinserimento lavorativo dei lavoratori in esubero e delle categorie in difficoltà;
  • individuazione di percorsi di formazione professionale e creazione di ambiti di know-how compatibili a valorizzare le competenze territoriali;
  • coordinamento di attività di informa lavoro in collaborazione e cooperazione con gli altri soggetti del settore;
  1. creazione di politiche di sviluppo e programmazione di azioni di territorio a favore dell’occupazione:
  • coordinamento del tavolo di sviluppo territoriale;
  • monitoraggio delle opportunità progettuali (FSE, FESR ecc.);
  1. Programmazione e gestione delle attività connesse al Servizio Civile Nazionale
  • gestione delle attività richieste agli enti accreditati di secondo livello alla gestione del Servizio Civile Nazionale tramite:
  • predisposizione di progetti dell’ente e supporto alla progettazione dei partner accreditati con l’ente in risposta ai bandi ministeriali
  • gestione, anche per conto degli enti accreditati con il Comune, dei progetti approvati (selezione dei volontari, gestione amministrativa, monitoraggio degli obiettivi e dell’andamento delle attività)
  • erogazione, anche per conto degli enti accreditati con il Comune, della formazione generale ai giovani inseriti in progetti di servizio civile
  1. Programmazione e gestione dell’AREA MINORI:
  • Servizio Sociale Professionale (interventi attivati in favore di famiglie con minori per la prevenzione, il sostegno ed il recupero di situazioni di bisogno e la promozione di risorse sociali)
  • servizio per l’affidamento famigliare di minori (attività di supporto per favorire l’accoglienza - a tempo pieno o parziale - qualora la famiglia d’origine sia momentaneamente impossibilitata a provvedervi in modo adeguato, in collaborazione con l’Autorità Giudiziaria competente)
  • Servizio per l’adozione nazionale ed internazionale (attività volte alla protezione, tutela e sostegno del minore, dichiarato in stato di abbandono, attraverso l’accoglienza definitiva di un nuovo nucleo famigliare)
  • interventi di sostegno alla genitorialità e interventi di assistenza socio-educativa destinati ai minori, a rischio di emarginazione e alle loro famiglie per il raggiungimento dell’autonomia personale e sociale;
  • diritto di incontro in luogo neutro: osservazione, sostegno al ruolo genitoriale;
  • interventi a favore di minori sottoposti a procedimento penale;
  • interventi relativi ai minori stranieri non accompagnati e richiedenti asilo;
  1. Programmazione e gestione dell’AREA NOMADI:
  • collaborazione alla gestione, relativamente alla parte sociale, delle aree di insediamento nomadi;
  • collaborazione nella stesura del nuovo regolamento;
  1. Funzioni propositive per la programmazione e l’ottimizzazione delle risorse finanziarie dei servizi sociali e socio assistenziali (che derivano per circa il 50-60 % dal bilancio comunale e per il rimanente 50-40 % dalla Regione Piemonte e dall’ASL) attraverso analisi e predisposizione di elaborati contabili specifici sia per quanto riferito alle entrate che alle spese e relative predisposizioni delle rendicontazioni alla Regione Piemonte ed all’ASL;
  2. Stesura  di atti normativi di particolare rilevanza trasversale ( provvedimenti normativi  soggetti a periodiche revisioni/ integrazioni/ aggiornamenti: es. criteri generali erogazione dei servizi, criteri e regole di  funzionamento dei centri di accoglienza maschile e famiglie in emergenza abitativa, criteri conduzione assegnazione orti, criteri funzionamento centri sociali per anziani, criteri assegnazione alloggi per emergenza abitativa, criteri assegnazione borse lavoro, ecc.) 
  3. Stesura  di convenzioni, accordi di collaborazione,  protocolli, disciplinari ecc. con soggetti esterni per la gestione di servizi socio assistenziali e per collaborazioni varie
  4. Gestione Tutele, curatele, amministrazioni di sostegno di persone interdette o inabilitate deferite al Comune di Asti dall’Autorità Giudiziaria (Tribunale di Asti) e per le quali il Comune di Asti esercita direttamente le funzioni di Tutore / Curatore e A.S.
  5. Redazione e diffusione comunicati stampa per favorire l’informazione sui servizi
  6. rapporti con le forze sociali del territorio ed in particolare con il volontariato;
  7. interventi relativi ai migranti;
  8. gestione degli Asili Nido Comunali;
  9. gestione delle politiche giovanili (informa giovani, piani europei, ecc.);
  10. gestione dei Centri “Infanzia e famiglia”;
  11. gestione del servizio di MENSA SCOLASTICA e fornitura delle attrezzature e dei generi alimentari per gli asili nido;
  12. gestione analisi dei rischi e controllo dei punti critici del sistema di stoccaggio, confezionamento e distribuzione dei pasti (Hazard Analysis Critical Control Point) negli asili nido comunali;
  13. programmazione e gestione competenze e servizi relativi al DIRITTO ALLO STUDIO (trasporto scolastico, contributi di assistenza scolastica ordinari e straordinari, assistenza e trasporto allievi disabili anche sensoriali, convenzioni con scuole paritarie, buoni libro, cedole librarie, assegni di studio, borse di studio, adempimenti relativi all’osservanza dell’obbligo scolastico);
  14. individuazione esigenze di edilizia scolastica, raccolta richieste di interventi di manutenzione all’edilizia scolastica provenienti dalle singole strutture e inoltro delle stesse ai settori competenti;
  15. rapporti con le istituzioni scolastiche;
  16. interventi relativi alle attività estive;
  17. gestione ordinaria dei rapporti con Consorzi (Consorzio per la gestione del Centro di soggiorno Pracatinat);
  18. gestione, in convenzione con la Provincia di Asti, del locale “Laboratorio territoriale della rete regionale dei servizi per l’educazione ambientale”;
  19. sviluppo ideativo e realizzazione con scuole, istituzioni e associazioni locali di iniziative e progetti educativi che oltre a promuovere pratiche e comportamenti sostenibili, accrescano e rendano più riconoscibile il capitale sociale della Città;
  20. sostegno alle politiche educative attraverso l’adozione di strumenti divulgativi e occasioni formative che rafforzino rapporti collaborativi e propositivi intersettoriali e interistituzionali;
  21. gestione ordinaria dei rapporti con le strutture residenziali per aspetti amministrativi e contabili (integrazioni rette strutture per minori e/o psichici, case riposo, strutture prima accoglienza);
  22. gestione ordinaria dei rapporti con gli organi e le istituzioni territoriali (ASL AT – ATC – INPS -  Regione Piemonte - Provincia di Asti - Enti Gestori dei Servizi Socio Assistenziali Asti Sud e Asti Nord – Catasto / Agenzia del Territorio - Agenzia Entrate - Camera Commercio - Istituti bancari territoriali - Tribunale - Giudice Tutelare - Tesoreria - Associazioni di categoria varie – CAF – Associazioni di volontariato   ecc.);
  23. partecipazione a bandi per la gestione di progetti specifici relativi ad attività ordinaria del settore, di norma promossi dalla Regione Piemonte (es. contributo sostegno alla locazione, agenzia sociale per la locazione, contributi alla disabilità e al sostegno familiare dei minori, ecc.) e attivazione di iniziative per la raccolta fondi e risorse finalizzate alla realizzazione di interventi specifici del Settore;
  24. gestione ordinaria dei rapporti con Associazioni/Fondazioni/Istituti (ad es. le ex IPAB) operanti nel campo delle attività di competenza del Settore;
  25. svolgimento delle funzioni di Responsabile di trattamento dei dati privacy per quanto di competenza;
  26. funzioni di datore di lavoro ai sensi degli artt. 17 e 18 D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 in quanto titolare di poteri di gestione e limitatamente ai poteri di spesa attribuiti dallo stanziamento delle risorse finanziarie nel Piano Esecutivo di Gestione;
  27. collaborazione con il Responsabile Comunale della Trasparenza, al fine di provvedere al tempestivo e regolare flusso delle informazioni di competenza da pubblicare sul sito Internet dell’ente alla sezione “Amministrazione trasparente” ai fini del rispetto dei termini stabiliti dal D.Lgs n. 33/2013.

Contatti

Email certificate: protocollo.comuneasti@pec.it
Telefono: 0141399111
Indirizzo: Piazza Catena, 3, Asti, Asti, 14100, Piemonte, Italia

In questa struttura

Come raggiungerci

Apri indirizzo su Google Maps

Procedimenti gestiti da questa struttura

Associazione “ Tante Tinte “ – Agenzia di mediazione interculturale Via Roero n. 49 – Asti Telefono ....
Il PROGETTO DEDALO nasce e si sviluppa a seguito della considerazione della consistente presenza nella provincia di Asti ....
Titolare del Servizio: Comune di Asti Ragione Sociale: Ente Locale Utenti: residenti stranieri del Comune e della Provincia ....
Contenuto creato il 19-09-2013 aggiornato al 29-12-2021
Facebook Twitter Linkedin
Recapiti e contatti
Piazza San Secondo 1 - 14100 Asti (AT)
PEC protocollo.comuneasti@pec.it
Centralino +39.0141.399111
P. IVA 00072360050
Linee guida di design per i servizi web della PA