Articolazione degli uffici
Obblighi di pubblicazione concernenti l'organizzazione delle pubbliche amministrazioni
1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano le informazioni e i dati concernenti la propria organizzazione, corredati dai documenti anche normativi di riferimento. Sono pubblicati, tra gli altri, i dati relativi:
a) agli organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione, con l'indicazione delle rispettive competenze;
b) all'articolazione degli uffici, le competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici;
c) all'illustrazione in forma semplificata, ai fini della piena accessibilità e comprensibilità dei dati, dell'organizzazione dell'amministrazione, mediante l'organigramma o analoghe rappresentazioni grafiche;
d) all'elenco dei numeri di telefono nonchè delle caselle di posta elettronica istituzionali e delle caselle di posta elettronica certificata dedicate, cui il cittadino possa rivolgersi per qualsiasi richiesta inerente i compiti istituzionali.
Servizio Casa e Lavoro , Anziani e Disabili, Servizio Civile
Programmazione e gestione dei SERVIZI PER LA CASA:
- attività finalizzate all’assegnazione di alloggi di Edilizia sociale (pubblicazione bando, gestione graduatoria ATC, assegnazioni in riserva da graduatoria di emergenza abitativa)
- attività finalizzate alla gestione dell’emergenza abitativa (gestione graduatoria di emergenza abitativa, attivazione interventi per il rinvio degli sfratti esecutivi, gestione dell’ospitalità temporanea di prima accoglienza presso centri e strutture all’uopo procurate e presso la “Casa delle donne e dei bambini”, gestione dell’ospitalità in case comunali per l’attuazione di progetti/percorsi di reinserimento sociale, attività di monitoraggio dei nuclei inseriti)
- attività di servizio sociale professionale finalizzata all’elaborazione, gestione e monitoraggio di progetti di accompagnamento sociale volti al recupero dell’autonomia abitativa
- gestione dei contributi per l’accesso al fondo sociale (sostegno al versamento della quota minima da parte dei nuclei particolarmente svantaggiati) e istruttoria delle richieste di accesso ai contributi di sostegno alla locazione, eventualmente previsti dalle normative regionali
- attività finalizzate a migliorare l’accesso alla casa per categorie deboli, anche attraverso la gestione dell’Agenzia sociale per la locazione C.A.S.A. (consulenza e informazioni per la stipula di contratti a canone concordato, accompagnamento alla ricerca sul mercato privato di abitazioni in locazione, erogazione di contributi per l’accesso alla casa, attivazione di forme di garanzia a favore dei proprietari qualora previste, gestione del fondo per la morosità incolpevole e di altri eventuali fondi messi a disposizione dalle autorità nazionali/regionali, accesso ai fondi nazionali/regionali previsti tramite presentazione di specifici progetti/domande di contributo)
Programmazione e gestione delle attività connesse al SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
- gestione delle attività richieste agli enti accreditati alla gestione del Servizio Civile Universale
- predisposizione di progetti promossi dal Comune di Asti e supporto alla progettazione promossa dagli enti accreditati con il medesimo in risposta ai bandi ministeriali
- gestione, anche per conto degli enti accreditati con il Comune, dei progetti approvati (selezione dei volontari, gestione amministrativa, monitoraggio degli obiettivi e dell’andamento delle attività)
- erogazione, anche per conto degli enti accreditati con il Comune, della formazione generale ai giovani inseriti in progetti di Servizio Civile Universal
Programmazione e gestione dell’AREA DISABILI (0-64 anni):
- attività di servizio sociale professionale finalizzata alla presa in carico e alla gestione dei relativi progetti
- partecipazione alla commissione UMVD ASL AT per la programmazione integrata, in raccordo con lo Sportello Unico Socio Sanitario Asl (SUSS);
- rapporti con l’amministrazione ASL AT e con altri EE GG del territorio;
- contributo di sostegno alla domiciliarità ex DGR 56;
- sostegno economico per progetti individualizzati socio riabilitativi;
- assistenza domiciliare;
- educativa territoriale e sviluppo di comunità;
- inserimento in strutture residenziali e in Centri Diurni;
- Centro Socio Formativo comunale (coordinamento, rapporti con personale/cooperativa gestore dell’attività);
- azioni di tutela per disabili in condizione di fragilità;
- promozione di progetti personalizzati finalizzati all’inclusione di persone con disabilità grave prive del sostegno familiare (“Dopo di noi”)
- attivazione di progetti di affido finalizzati a promuovere la permanenza/sostegno di disabili al domicilio
Programmazione e gestione dell’AREA ANZIANI (ultra sessantacinquenni):
- attività di servizio sociale professionale finalizzata alla presa in carico e alla gestione dei relativi progetti;
- attivazione di progetti ad integrazione socio sanitaria per non autosufficienti in raccordo con lo Sportello Unico Socio Sanitario Asl (SUSS)
- partecipazione alla Commissione di Valutazione Geriatrica (UVG)
- rapporti con l’amministrazione Asl AT e con altri EE.GG. del territorio
- contributo di sostegno alla domiciliarità ex DGR 39
- inserimento in strutture residenziali e in Centro diurno
- assistenza domiciliare auto e non autosufficienti
- azioni di tutela per anziani soli e/o in condizione di fragilità
- attivazione di servizi di domiciliarità leggera, anche in collaborazione con associazioni di volontariato
- attivazione di progetti di affido volti alla promozione della permanenza/sostegno di anziani al domicilio per prevenire/ritardare l’istituzionalizzazione;
- interventi di supporto al domicilio (telesoccorso/teleassistenza, concessione di climatizzatori, autentica firma a domicilio, ecc.)
- azioni per favorire la socializzazione ed il contrasto alla solitudine per le persone della terza età, anche in collaborazione con associazioni di volontariato
- coordinamento del tavolo di sviluppo territoriale;
- monitoraggio delle opportunità progettuali (FSE, FESR ecc.);
- creazione di politiche di sviluppo e programmazione di azioni di territorio a favore dell’occupazione:
- progettazione e gestione di percorsi di riqualificazione professionale finalizzati al reinserimento lavorativo dei lavoratori in esubero e delle categorie in difficoltà;
- individuazione di percorsi di formazione professionale e creazione di ambiti di know-how compatibili a valorizzare le competenze territoriali;
- coordinamento di attività di informa lavoro in collaborazione e cooperazione con gli altri soggetti del settore;
Programmazione e gestione dei SERVIZI PER IL LAVORO:
- attività connesse alla promozione e gestione dei cantieri di lavoro per disoccupati e per detenuti in semilibertà sulla scorta di quanto previsto dalle normative e dai bandi regionali (predisposizione e presentazione di progetti per l’accesso ai contributi regionali previsti, gestione dei rapporti con il Centro per l’Impiego, monitoraggio)
- attivazione di tirocini di inclusione sociale, P.A.S.S. e altri interventi finalizzati a favorire l’inserimento o il reinserimento lavorativo di soggetti in carico ai servizi sociali
- attivazione di tirocini curriculari promossi da enti di formazione professionale a favore di iscritti ai corsi di formazione
- attivazione di progetti di Messa alla Prova e LSU a favore di soggetti in carico all'Ufficio di Esecuzione Penale Esterna (U.E.P.E.) e di progetti di LPU (Lavori di Pubblica Utilità) a favore di soggetti accusati di reati contro il codice della strada.
- supporto tecnico nell’adozione di misure di contrasto alle crisi aziendali e per la tutela dell’occupazione;
- politiche attive del lavoro: